Il CalcioMarket del 18 Settembre

Le notizie più scottanti di calciomercato di questa settimana su Football's Space...

I LONDINESI COMPRANO IL GIOVANE PORTIERE CROATO
Il Chelsea ha acquistato dall'Inter Zapresic il giovane portiere Matej Delac, che arriverà però a Stamford Bridge soltanto nel 2011, quando cioè si sarà concluso il blocco del mercato imposto dalla Fifa ai Blues per il caso-Kakuta. Delac rimarra' in Croazia e il suo stipendio verra' pagato dal club di Abramovich. "Questo accordo ci salverà dal fallimento - ha detto il direttore sportivo del club croato, Branko Laljak -. Siamo fieri di aver venduto un nostro giocatore a uno dei club piu' forti del mondo". Delac, che ha compiuto 17 anni ad agosto, detiene il record di giocatore croato piu' giovane convocato nella Nazionale maggiore, visto che Bilic lo ha inserito nella lista della Croazia che ha affrontato l'Inghilterra a Wembley un paio di settimane fa.

LA JUVE CERCA L'ATTACANTE..E IL SUO AGENTE

La dirigenza della Juventus, nonostante i 9 punti in classifica, è già al lavoro per rinforzare la rosa attuale durante il prossimo mercato di gennaio. Uno dei tanti nomi papabili è quello dell'attaccante del Bordeaux, Marouane Chamkh (25).
A tal proposito, secondo indiscrezioni raccolte da tuttojuve.com, l'agente del calciatore, Pierre Frelot, sarebbe stato avvistato a Torino, in Corso Galileo Ferraris, proprio qualche giorno fa. La società bianconera si è difesa sostenendo che l'agente si fosse recato nei suoi uffici per ritirare i biglietti per Juventus-Bordeaux, ma la scusa sembra non reggere. L'agente avrebbe così dichiarato: "Le opzioni per Marouane sono davvero molte e tutte interessanti, stiamo valutando quale sia la migliore per consentire a Chamakh di proseguire la sua ascesa".

L'INTER(FORSE) RIABBRACCIA IL SUO EX-ATTACANTE

A gennaio Goran Pandev sarà nerazzurro. La notizia trova sempre più conferme negli ambienti vicini alla squadra milanese, da cui si percepisce un accordo già trovato tra il giocatore e la società. Branca e la dirigenza interista stanno ora studiando la contropartita da proporre a Lotito, che, perdendo il giocatore a parametro zero nel prossimo giugno, dovrebbe abbassare le sue pretese: un assegno da una decina di milioni abbinato al prestito di un giocatore (Suazo o un giovane quale Khrin o Obi).

PROPOSTA DI SCAMBIO FRA I BRASILIANI DI MILAN E CITY

Starebbe prendendo forma una clamorosa ipotesi di mercato: Il Milan starebbe valutando il possibile scambio Ronaldinho per Robinho con il Manchester City. I due brasiliani stanno attraversando un periodo analogo nelle rispettive squadre. I rossoneri sanno del corteggiamento del City per Dinho, mentre l'ex Real Madrid ha già fatto sapere di voler andare via da Manchester. Per cui si starebbe lavorando a un'ipotesi di calciomercato che prevede uno scambio tra i due club con i rossoneri che verserebbe però nelle casse inglesi un conguaglio economico di 10 milioni di euro. Realtà o semplice bomba di mercato? Difficile che il Milan voglia privarsi del giocatore sul quale ha caricato tutte le speranze della stagione, ma il susseguirsi di prestazioni non all'altezza del Gaucho non escluderebbero un'intervento sul mercato della società rossonera.

I VIOLA E LA COMPLICATA STORIA DEI 2 ARGENTINI

Una finestrina (poi mica tanto piccola, per la verità) sul mercato l’ha riaperta domenica sera Cesare Prandelli, nelle interviste post-Cagliari. Una battuta sulla campagna acquisti appena conclusa ("sappiamo che alcuni giocatori non sono venuti per ragioni diverse") e un’altra sul mercato che verrà ("la società ha detto che si muoverà appena possibile"). Insomma, qualcosa, in inverno, accadrà. Così la "finestrina" di mercato riaperta da Prandelli serve per ricordare che in Argentina la Fiorentina ha messo le mani su due preziosi baby-talenti. C’è, ad esempio, un accordo di massima con il Boca, ad esempio per Ezequiel Munoz (classe ’90), difensore centrale che Corvino vuole portare a Firenze già a gennaio. Ma anche i contatti con il Lanus, per Eduardo Salvio(anche lui classe ’90) sono bene avviati, nonostante il prezzo ancora altissimo che il club argentino continua a non voler far scendere (11 milioni di euro).

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